- Kenneth Cook
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Sinossi
La data di nascita di Pontius Pilate è sconosciuta. Si ritiene che provenga dalla regione del Sannio dell'Italia centrale. Ponzio Pilato fu prefetto della Giudea dal 26 al 36 d.C., condannò Gesù per tradimento e dichiarò che Gesù si considerava re dei Giudei e fece crocifiggere Gesù. Pilato morì il 39 d.C. La causa della sua morte rimane un mistero. Un manufatto trovato nel 1961 ha dimostrato la sua esistenza.
Prefetto della Giudea
Nel 26 d.C. l'imperatore romano Tiberio nominò Ponzio Pilato prefetto delle province romane di Giudea, Samaria e Idumæa, sebbene Pilato sia meglio conosciuto per la sua guida della Giudea. Mentre il termine tipico per un prefetto romano era di 1 & # x2013; 3 anni, Pilato doveva ricoprire l'incarico di quinto procuratore romano per 10 anni. Nell'assumere la sua posizione, Ponzio Pilato succedette a Valerio Grato.
Come prefetto romano, Ponzio Pilato ottenne il potere di un giudice supremo, il che significava che aveva la sola autorità di ordinare l'esecuzione di un criminale. Le sue funzioni di prefetto includevano compiti banali come la riscossione delle imposte e la gestione di progetti di costruzione. Ma forse la sua responsabilità più cruciale era quella di mantenere la legge e l'ordine. Ponzio Pilato tentò di farlo con ogni mezzo necessario. Ciò che non riusciva a negoziare si dice che abbia realizzato attraverso la forza bruta.
Gesù's Crocifissione
Come governatore della Giudea, Ponzio Pilato affrontò un conflitto di interessi tra l'impero romano e il consiglio ebraico del Sinedrio. Quando Ponzio chiese a Gesù se era Re dei Giudei, affermò che Gesù aveva abbracciato il titolo, cosa che non fece mai. Questa accusa è stata considerata un atto di tradimento da parte del governo romano. Secondo alcune fonti, Ponzio Pilato collaborò con i leader ebrei & # x2014; che vedevano Gesù'pretesa di potere come una minaccia politica nel perseguire Gesù.
Nei racconti evangelici de La prova di Gesù, Filone e Giuseppe descrissero Ponzio Pilato come crudele e ingiusto. Tutti e quattro i Vangeli lo descrivono come un debole soccombere alle autorità ebraiche' pressione su di lui per eseguire Gesù. I Vangeli indicano Ponzio Pilato's indecisione, citando che ha concesso di lasciar andare Gesù in una fase del processo, ma in seguito ha annullato l'offerta.
Dei Vangeli, solo Matteo 27:24 descrive Ponzio Pilato come rifiuto del coinvolgimento in Gesù's crocifissione: Quindi quando Pilato vide che non stava guadagnando nulla, ma piuttosto che stava iniziando una rivolta, prese l'acqua e si lavò le mani davanti alla folla, dicendo: "Sono innocente del sangue di quest'uomo; provvedi a te stesso". (ESV)
Poiché secondo le regole dell'Impero Romano, definirsi re era motivo di tradimento, Ponzio Pilato ordinò che le iniziali INRI fossero scritte su Gesù'tomba dopo la crocifissione. In latino, INRI stava per Gesù'il nome e il titolo di re dei giudei. Alcuni credono che il titolo fosse derisorio, per deridere Gesù per la sua pretesa nobile.
Morte Misteriosa
Le circostanze della morte di Ponzio Pilato nel 39 d.C. circa sono qualcosa di misterioso e fonte di contesa. Secondo alcune tradizioni, l'imperatore romano Caligola ordinò la morte di Ponzio Pilato per esecuzione o suicidio. Secondo altri resoconti, Ponzio Pilato fu mandato in esilio e si suicidò da solo.
Alcune tradizioni affermano che dopo essersi suicidato, il suo corpo fu gettato nel fiume Tevere. Altri ancora credono che il destino di Ponzio Pilato riguardasse la sua conversione al cristianesimo e la successiva canonizzazione. Ponzio Pilato è infatti considerato un santo dalla Chiesa ortodossa etiope.
Indipendentemente da ciò che divenne veramente di Ponzio Pilato, una cosa è stata accertata che Ponzio Pilato esisteva realmente. Durante uno scavo a Cesarea Marittima del 1961, l'archeologo italiano Dr. Antonio Frova scoprì un pezzo di pietra calcarea inciso con il nome di Ponzio Pilato in latino, che collegava Pilato all'imperatore Tiberio..